100 anni sembrano davvero tanti. Quattro lustri, tre generazioni. Un’infinità di tempo…
Eppure, quando, pochi giorni fa, ho messo piede per la prima volta sulla sommità del Monte Ortigara, nell’Altipiano di Asiago (o "dei 7 Comuni"), nelle Prealpi Vicentine, durante la mia missione per L’Altro Versante, ho capito che un secolo, in fondo, non è che un attimo… Esattamente 98 anni fa, questa montagna e le brulle cime circostanti sono state teatro di una delle battaglie più sanguinose e disastrose del Primo Conflitto Mondiale (...)
Devo dire che da queste parti si percepisce una strana atmosfera, un’aria pesante, nonostante la bellezza degli scenari. Solo il vento, infatti, si fa sentire mentre spazza i brulli affioramenti rocciosi, circondati da fitte mughete e da qualche larice stentato. In lontananza, a fatica, ogni tanto si riesce a cogliere il canto del merlo dal collare e magari il fischio delle marmotte. Alcune di queste, pensate un po’, hanno scavato le loro tane nei rifugi della guerra. E, il loro andirivieni, insieme al rosa delle fioriture di rododendri smorza un poco il senso di tristezza che pervade questo luogo, (...). Camminando tra le rocce, tornano costantemente in mente le parole commosse scritte dal grande Mario Rigoni Stern, vero “spirito del luogo” (...)



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